Il gres porcellanato è il materiale che ricerchiamo senza indugio quando decidiamo di rinnovare i pavimenti della casa. Ma qual è la ragione che spinge a ricercare questo materiale? Cos’è il gres porcellanato e perché sceglierlo? Queste le domande a cui troverete risposta leggendo l’articolo in modo che la vostra scelta sarà più consapevole possibile e non sarà solo dettata dalla nomea che questo materiale si è fatta.
Di cosa è fatto il gres porcellanato?
Non possiamo parlare di gres porcellanato se prima non facciamo un accenno alla ceramica. Quindi capiamo che cos’è la ceramica. La ceramica è un materiale costituito da una pasta tenera di argille e terre cotte insieme. È di colore rosso e rivestita in superficie da vernici o vetrina per dare colore e decoro. La vetrificazione o la decorazione viene effettuata prima della cottura che quindi avviene in un unica fase in forno ad altissima temperatura. Il risultato finale è un prodotto duro, ma allo stesso tempo fragile, poroso e incline alla rottura o alla scalfittura.
Possiamo adesso rispondere alla domanda “cos’è il gres porcellanato“: il gres porcellanato è un materiale costituito da argille ceramiche macinate finemente e pressate fortemente. Tale processo conferisce al materiale resistenza e longevità. Quindi è la cottura e la pressatura che conferiscono resistenza, durezza, longevità al gres porcellanato rispetto alle ceramiche.
Il colore originale è beige chiaro, ma spesso alla pasta vengono aggiunti pigmenti in modo che la massa presenti la stessa colorazione per l’intero spessore. Dal punto di vista estetico la superficie del gres porcellanato può essere smaltata o verniciata per dare l’aspetto estetico più svariato. Infatti è possibile riprodurre con il gres porcellanato effetti marmo, effetto parquet, effetto metallo, effetto cemento e quanto più il design d’interni richiede.
Un aspetto da non sottovalutare è la possibilità che dà il gres porcellanato di essere rettificato, cioè i suoi bordi sono tagliati esattamente a 90° in modo che la posa non necessita di fughe, realizzato in tal modo rivestimenti uniformi come l’effetto lastra di marmo o l’effetto cemento. L’estrema resistenza del gres porcellanato permette la realizzazione di grandi formati (per esempio 75 x 150) altrimenti impossibile con la normale ceramica.