Il bagno in stile vintage è una delle tendenze d’arredo 2018.
Vintage è sinonimo di retrò ed in genere ci si riferisce agli oggetti e allo stile che hanno caratterizzato gli anni ’50, ’60, ’70. Recuperare oggetti di quegli anni, inserendoli in un contesto contemporaneo, impreziosisce ogni ambiente della casa.
Certo non tutti possediamo oggetti originali da esporre, ma, per fortuna, si possono facilmente reperire in commercio delle belle riproduzioni.
Arredare in stile vintage dunque significa valorizzare il proprio arredamento con oggetti del passato o che evocano atmosfere passate.
Creare un bagno in stile vintage significa utilizzare elementi del passato con sapiente maestria per valorizzare l’arredamento presente, senza cadere, però, in alcuna esagerazione.
Analiziamo quindi gli elementi che caratterizzano il bagno in stile vintage.
Gli elementi che caratterizzano il bagno in stile vintage
Pavimenti e rivestimenti per un bagno in stile vintage
Negli anni ’50, ’60, ’70 i bagni erano caratterizzati da rivestimenti particolari nella loro semplicità, ma che erano destinati a quell’uso.
Oggi sono di nuovo in produzione quei rivestimenti e dunque approfittiamone per realizzare un bagno in stile vintage.
Per il pavimento di un bagno in stile vintage si possono scegliere due tipologie di piastrelle: la classica piastrella quadrata 20 x 20 in gres porcellanato che riproduce la graniglia dal colore prevalentemente grigio e bianco con un tocco di nero, oppure piastrelle un po’ più particolari ed eleganti. E’ il caso del pavimento a rombi bianco e nero.
Per il pavimento a rombi bianco e nero si possono scegliere formati 20 x 20 e alternare le due finiture oppure scegliere formati di dimensioni diverse ed inserire in un incastro perfetto i rombi neri più piccoli tra i rombi grandi (20 x 20) di colore bianco.
Per chi preferisce un pavimento meno retrò, ma non vuole rinunciare ad un bagno in stile vintage, può scegliere un pavimento dal design più moderno che rievochi comunque sempre le atmosfere di quegli anni.
Un consiglio, se scegliete un pavimento più moderno, lasciatevi ispirare ai colorati anni ’70 e inserite un mobile portalavabo colorato.
Per i rivestimenti delle pareti la scelta cade sulle classiche matonelline rettangolari. Tra gli anni ’50 e gli anni ’70 se ne fatto largo uso e sono state prodotte in tanti colori. Oggi sono nuovamente tornate d’uso e potete scegliere dal classico ed elegante bianco ai colorati, dal rosa al rosso, dal blu al nero.
Per chi desidera un rivestimeto elegante e sobrio si consigliano le mattonelle rettangolari bianche con i bordi diamantati. Se preferite un bordo più tradizionale si consiglia di realizzare le fughe di colore grigio.
Sanitari e accessori per un bagno in stile vintage
I sanitari devono essere una fedele riproduzione di quelli in uso negli anno ’50, ’60 e ’70. Dunque i sanitari per un bagno in stile vintage devono essere d’appoggio, di colore bianco, con cassetta esterna ed alta. Il tubo di scarico dell’acqua ben in vista e di colore rame, ottone oppure grigio ghisa.
Il lavabo sarà il vero complemento d’arredo della stanza da bagno in stile vintange: poggiato su una base metallica dalle forme morbide, deve ricordare la classica “vaschetta d’appggio” degli anni ’50. Una buona alternativa è un lavabo a colonna dalle forme semplici tipiche degli anni ’60 e ’70. Per chi desidera qualcosa di particolare e ama i colorati anni ‘ 70 può scegliere di poggiare il lavabo su un piccolo mobile in legno con ante o cassetti di diversi colori.
Tra vasca e doccia, la scelta cade sulla vasca freestanging, preferibilmente a forma di tinozza, piuttosto grande, oppure a forma di conchiglia, circondata da una tenda che la trasforma all’occorrenza in doccia.
La rubinetteria, dalle forme classicheggianti, può essere ottonata, ramata o in acciaio.
Come evitare errori quando si arreda un bagno in stile vintage
Come avete capito lo stile vintage è uno stile molto particolare che utilizza tanti elementi del passato che devono essere abbinati con sapiente maestria per non sbagliare.
Molti elementi che caratterizzano il bagno in stile vintage si ritrovano anche in altri stili: per esempio i rivestimeti con piastrelle piccole rettangolari si possono utilzzare anche nello stile urban chic, ma sono i colori delle fughe e l’abbinamento con i pavimenti che fanno la differenza.
Anche l’uso del metallo si ritrova nello stile industriale, ma in un bagno in stile vintage le forme sono morbide e non squadrate, i colori sono ottonati o ramati, mentre nel bagno in stile urban chic le forme sono più rigide e il colore predominante è il nero e l’acciaio.
Altro errore nel quale si può incorrere è l’uso di arredi troppo tondi o bombati che erroneamente vengono definiti vintage: è il caso dell’uso di mobili bagno bombati di chiaro carattere neoclassico o mobili di colore noce o addirittura neri con dettagli colore oro.